I Savoiardi sono degli ottimi biscotti, leggeri e fragranti, tipici della pasticceria piemontese, la cui ricetta si fa risalire al '300.
Si chiamano così perchè furono realizzati dal cuoco di casa Savoia, poi si sono diffusi in tutto il mondo anche grazie al famoso dolce Tiramisù.
Quella che vi proponiamo qui è una ricetta tradizionale, ma con un ingrediente alternativo: la farina di camole!
Ingredienti:
125gr tuorlo
185 gr zucchero semolato
190gr di albumi
100gr di arina 00 debole
50gr di farina di camole
65gr di fecola
50gr di zucchero a velo
5gr di amido di mais
Procedimento:
versate i tuorli nella ciotola di una planetaria, aggiungete 100 grammi di zucchero e azionate subito la macchina a velocità elevata. I tuorli, montando, dovranno aumentare il loro volume di circa 4 volte.
A questo punto tenete da parte il composto di tuorli e zucchero e occupatevi di montare anche gli albumi. Versateli in un'altra ciotola della planetaria e iniziate a lavorarli a velocità bassa, sempre con la frusta. Quando gli albumi avranno quasi triplicato il loro volume, iniziate ad aggiungere lo zucchero a spolvero, poco per volta. Non appena avrete incorporato tutto lo zucchero, aumentate la velocità della planetaria e continuate a lavorare il composto fino a che non risulterà liscio, omogeneo e formerà il classico "becco d'uccello".
Riprendete la ciotola con i tuorli, unite gli albumi e le polveri, mescolando dall'alto verso il basso con una spatola. Trasferitelo poi in una sacca da pasticcere dotata di bocchetta liscia e utilizzatela per creare dei bastoncini su una leccarda foderata con carta forno; dovranno essere lunghi circa 5-6 cm e ben distanziati tra di loro, dato che in cottura cresceranno.
Una volta ultimata la prima teglia, miscelate insieme zucchero a velo e amido di mais e utilizzatelo per spolverizzare la superficie dei savoiardi.
Infornate in forno statico preriscaldato a 230° per 9 minuti circa.
La farina di camole aggiungerà a questi splendidi e gustosissimi biscotti una caratteristica nota di tostato. Naturalmente la ricetta può essere modificata utilizzando anche altri tipi di farine di insetto.
Devi assolutamente provarli!