Vitamina D negli insetti commestibili
July 18, 2018
Insetti commestibili come grilli, vermi della farina e cavallette negli ultimi anni sono stati promossi come interessante fonte di proteine
Dal 2011 la FAO ha affermato che gli insetti con i loro benefici nutrizionali e ambientali potrebbero essere una soluzione per il problema alimentare globale di oggi e di domani. Gli insetti allevati in paesi occidentali come vermi della farina, grilli, e cavallette non solo sono ricchi di proteine, ma contengono anche acidi grassi sani, minerali e vitamine. Ad esempio, i grilli e le cavallette contengono omega 3, i vermi della farina sono ricchi di zinco, magnesio e contengono vitamine del gruppo B. Non è tutto; lo scienziato olandese Dennis Oonincx ha presentato alcuni dei primi risultati promettenti della sua ricerca durante la conferenza «Insetti per nutrire il mondo»: gli insetti commestibili potrebbero essere una importante fonte di vitamina D.
Cos'è la vitamina D?
La vitamina D è una vitamina liposolubile che svolge molte funzioni e agisce anche come un ormone. Aiuta ad aumentare l'assorbimento di calcio, magnesio e fosfato ed è coinvolta nella mineralizzazione ossea e nella contrazione muscolare. Presenta anche alcuni benefici per la riduzione dell'osteoporosi. Per un lungo periodo abbiamo pensato che il calcio fosse il principale composto responsabile della mineralizzazione ossea, ma gli ultimi studi hanno dimostrato che altrettanto importante è il ruolo della vitamina D, che ne aumenta l'assorbimento.
Perché è essenziale che gli insetti contengano vitamina D?
La vitamina D presenta alcune caratteristiche uniche. Come tutte le vitamine, è un composto essenziale e indispensabile che deve essere assorbito dal nostro corpo. In quanto vitamina liposolubile, può essere immagazzinata nel nostro corpo, quindi non abbiamo bisogno di assorbirla ogni giorno. La specificità della vitamina D è nel come la otteniamo. Mentre altri nutrienti sono portati dal cibo che mangiamo, la vitamina D viene principalmente sintetizzata quando siamo esposti alla luce solare. Solo pochi alimenti contengono una quantità significativa di questa vitamina; questi alimenti sono pesci grassi come salmone e sgombro e i tuorli d'uovo. Alcune persone sono più a rischio di carenza di vitamina D: persone con la pelle scura, persone coperte di vestiti tutto l'anno e persone che vivono in paesi con bassa insolazione. In generale passiamo sempre più tempo all'interno di edifici, e molte organizzazioni sanitarie raccomandano a tutte le persone che vivono in un clima temperato di assumere integratori di vitamina D da ottobre a maggio. Pertanto una nuova fonte di cibo ricca di vitamina D potrebbe presentare alcuni reali benefici.
Gli insetti contengono vitamina D?
La maggior parte dei vertebrati può sintetizzare vitamina quando è esposta alla luce UV. Questa esperienza non è mai stata testata sugli insetti fino ad oggi. Il team di scienziati olandesi ha esaminato il modo in cui i vermi della farina, le larve della mosca nera soldato e i grilli reagiscono quando esposti ai raggi UV. I risultati sono promettenti: dopo l'esposizione sotto le luci UV i vermi della farina contengono tanto vitamina D quanto gli sgombri, che sono una delle fonti più ricche. Quindi i vermi della farina sono ora una delle poche e migliori fonti di questa vitamina essenziale. Questi risultati sono eccitanti perché gli allevatori di insetti potrebbero mettere gli insetti sotto i raggi UV prima del raccolto per arricchirli di questo nutriente vitale. Proprio come ogni scoperta; questo porta a più domande e ricerche; come possono gli insetti sintetizzare questa vitamina? Quali specie di insetti sono la fonte più elevata? Quale tipo di vitamina D è presente negli insetti?
Con la pubblicazione di questo primo studio, alcune delle prime domande saranno chiarite.
Questa nuova scoperta ha comunque dimostrato che il meglio degli insetti commestibili deve ancora venire.
Fonti:
The effect of vitamin D on bone and osteoporosis - Lips (2011) Best Pract Res Clin Endocrinol Metab. 2011 Aug;25(4):585-91.
Can insects synthesise vitamin D after exposure to ultraviolet light? - D.G.A.B. Oonincx (2018) Journal of insects as food and feed 4 supplement 1