Vediamo gli insetti ogni giorno, invadono case e giardini, sono praticamente ovunque, e sembra strano pensare ad essi come alimenti.
Benché siamo abituati a considerare come cibo animali di tutti i tipi, quelli che hanno più di 4 zampe sono sempre mal visti.
Eppure non sono pochi i paesi al mondo che hanno adottato questo tipo di alimentazione.
E gli insetti possono trovarsi praticamente ovunque, trasformandosi in qualunque tipo di cibo, con innumerevoli vantaggi.
È dunque sbagliato pensare all’entomofagia come rappresentata solo da un piatto di scarafaggi interi o di cavallette da gustare a morsi, le possibilità sono molte di più e molto diverse dall’immaginario collettivo.
Il problema é che per la nostra cultura gli insetti sono disgustosi, e la loro semplice vista rende un alimento poco appetibile.
Ecco allora che stanno nascendo una quantità di prodotti a base di insetti in grado di conquistare non solo il palato, ma anche gli occhi.
Esistono innumerevoli tipologie di barrette proteiche a base di insetti commestibili.
Le barrette possono essere sia dolci che salate, basta semplicemente modificare alcuni ingredienti, e tutte contengono farine di insetti.
Generalmente le più gettonate sono quelle ricavate dalle cavallette e dai grilli, ma si trovano anche farine composte con diversi tipi di larve.
Questo tipo di barrette a base di insetti sono altamente proteiche ed energetiche, l’ideale dunque, come snack quotidiano o da utilizzare mentre si porta avanti una dieta.
Il sapore è dato dagli ingredienti aggiunti. In generale sono molto apprezzate quelle con cacao, farina di cocco o frutta secca.
Hamburger:
Quelli fatti con insetti sono in tutto e per tutto simili a dei normali burgers.
Tra gli animali più utilizzati ci sono vermi e larve, in particolare le larve delle tarme, che hanno la consistenza ideale per essere modellati a forma di hamburger e che, dopo la cottura, ricordano un normale burger di pollo.
Il sapore varia da insetto a insetto e può essere arricchito con salse ricavate anch’esse da insetti.
In alcuni casi gli hamburger sono composti in parte da carne di manzo e in parte da farina di insetti.
Anche in questi casi si utilizza la farina di grilli o larve per produrre diversi tipi di farinacei.
Il risultato è un pane di origine animale altamente proteico e nutriente, tanto da poter sostituire la classica bistecca.
L’aspetto di questi prodotti, in tutto e per tutto simile a quello degli originali, li rende mangiabili anche da chi prova un certo ribrezzo nel pensare agli artropodi come cibo.
Naturalmente questi prodotti sono completamente privi di glutine.
Gelati, biscotti e snack dolci:
Con gli insetti si possono preparare innumerevoli pietanze dolci.
Non sono pochi i gelatai, sparsi per il mondo, Europa inclusa, che hanno scelto di mescolare frammenti di insetti ai loro prodotti, unendoli con sapori quali quello del cioccolato o quello dei frutti di bosco.
Ancora, sul mercato sono presenti diversi prodotti dolciari a base di insetti, quali biscotti e macarons.
I più temerari possono anche provare gli insetti ricoperti di cioccolato.
Si tratta di insetti al naturale, ricoperti con glassa di cioccolato bianco, al latte, fondente o cioccolato alla liquirizia. In questo caso, oltre a vermi, larve, grilli e cavallette si trovano anche scorpioni.
Cibo per animali:
Anche gli animali domestici e da allevamento possono beneficiare dei numerosi vantaggi dei cibi a base di insetti.
Esistono in commercio dei mangimi pensati per animali che necessitano di alte dosi di proteine, in cui si ritrovano insetti mescolati con altri ingredienti, quali cereali e uova.
La lista dei prodotti a base di insetti non si esaurisce certo qui, ma quanto detto basta per capire che é possibile mangiare insetti senza vederli, e quindi superando quel senso di disgusto istintivo che si prova davanti a un piatto con grilli, cavallette o larve in bella mostra.
pesso tendiamo a considerare gli insetti il gusto del ventunesimo secolo, l’ultima frontiera dell’alimentazione sostenibile o semplicemente un affascinante diversivo per le nostre diete. Eppure, al di là dell’innovazione e dell’eticità della scelta, esiste una terza declinazione dell’uso alimentare degli insetti: la cucina gourmet.