Ricette con insetti edibili
November 02, 2021
Va bene che gli insetti sono commestibili, va bene che sono una fonte di proteine sostenibile, va bene tutto, ma veniamo al pratico: come li possiamo cucinare?
Oggi daremo qualche idea per integrare, in un paio di preparazioni classiche, della farina di insetti. Qualcuno si arrabbierà, italiani diranno “non è una piadina quella lì!”, cittadini statunitensi faranno loro il coro: “I don’t eat those weird pancakes!”. Lasciateli urlare, se avranno voglia assaggeranno, scopriranno che il gusto non sarà cambiato granché rispetto alle versioni classiche.
Cambieranno i valori nutrizionali: più proteine, più acidi grassi polinsaturi (quelli che fanno bene per intenderci) e più vitamine e minerali. Cambierà anche la carbon print della ricetta: minor impatto ambientale a parità di apporto calorico, meno emissioni di CO2, meno suolo coinvolto nel processo e meno risorse idriche impiegate.
Piccola premessa:
usiamo farina di insetti, seguiranno quindi ricette di impasti dove alle tradizionali farine di cereali si sommerà una percentuale insettosa. Per ottenere delle consistenze in linea con quelle cui siamo abituati consigliamo, sul peso totale della farina, di aggiungere tra il 10% e il 20% di farina di insetti. Se si vuole ci si può spingere anche oltre questa soglia, chessò, per un risultato più proteico, sarà solo un po’ più consistente nella masticazione, tutto qua.
Iniziamo.
Piadina “romagnola”
Ingredienti:
- 200 g di farina (00-0-integrale, scegliete quella che preferite)
- 40 g di farina di tenebrio molitor
- circa mezzo bicchiere di acqua tiepida (100 ml)
- un paio di cucchiai d’olio extravergine d’oliva
- sale q.b.
Mettiamo in una bacinella le farine, il sale e l’olio; iniziamo a mescolare l’impasto e, poco alla volta, aggiungiamo l’acqua tiepida.
Lavorare l’impasto quel tanto che basta per eliminare i grumi e renderlo omogeneo. Lasciamo riposare tutto nella bacinella per qualche minuto e poi prepariamo delle palline di impasto.
Stendiamo le palline con un matterello e appoggiamo la piadina appena fatta su di una padella antiaderente.
Farcite come volete, il classico rucola e squacquerone è sempre una bomba a mano.
Breakfast pancakes
Ingredienti:
- 200 g di latte intero
- 100 g di farina 00
- 25 g di farina di grilli
- 25 g di burro
- 2 uova
- 20 g di zucchero
- 6 g di lievito in polvere per dolci
Iniziamo facendo fondere il burro a fuoco lento e dividendo gli albumi dai tuorli.
Versiamo in una bacinella i tuorli, il burro (che abbiamo fatto raffreddare!) e, piano piano, il latte; mentre con una frusta amalgamiamo il composto finché non sarà uniforme.
In un altro contenitore uniamo lievito e farina, li mischiamo tra loro, e poi li aggiungiamo al composto di latte, burro e uova che abbiamo appena fatto rimestando con la nostra fedele frusta (N.B. per evitare grumi sarebbe opportuno unire la farina passandola per un setaccio).
A questo punto mettere un poco per volta lo zucchero negli albumi e montarli a neve con delle fruste elettriche. Una volta diventati bianchi e spumosi unirli al resto, abbiate l’accortezza di mescolare con delicati movimenti circolari dall’alto verso il basso, l’aria incorporata così facendo rimarrà nell’impasto.
Si passa sui fornelli! Padella antiaderente, poco burro e fiamma media.
Versate al centro della padella la porzione di preparato che preferite, non ci sarà bisogno di spanderlo. Quando inizieranno a comparire delle bollicine sulla superficie e la base sarà dorata giratelo sull’altro lato, fate dorare a sua volta anche questo e il pancake sarà pronto.
Quasi tutte le ricette di impasti possono essere pensate e ripensate con gli insetti. Pasta fresca, pane, dolci… basta provare. Intanto però prendete una bottiglia di sciroppo d’acero per quei pancakes e state attenti a non mangiarne troppi.