Leggi l'intervista che Satah Kirton di DeliveryRank ha fatto con il nostro co-fondatore Davide Rossi!
Una bella chiacchierata sul passato, il presente e il futuro del nostro progetto, ma anche sullo sviluppo del settore degli insetti commestibili.
"Avete trovato negli europei dei consumatori pronti ad accettare gli insetti commestibili?
Più di quello che ci si aspetterebbe!
Ci sono ancora molte persone che rifiutano l'idea degli insetti come alimento, ma il numero di chi li prova è in continua crescita. i paesi del Nord Europa sono al momento ancora i più ricettivi, ma le cose stanno cambiando un po' dappertutto."
Leggi l'intervista completa qui
Con la continua crescita della popolazione mondiale, la domanda di cibo aumenta esponenzialmente.
Questa crescente richiesta esercita una forte pressione sui nostri attuali sistemi di produzione alimentare, che sono già importanti contributori al cambiamento climatico. Date queste sfide, è necessario esplorare fonti alimentari più sostenibili.
Gli insetti commestibili offrono una soluzione valida, producendo meno emissioni, richiedendo meno acqua e utilizzando una quantità minima di terra rispetto all'allevamento tradizionale.
La chitina, un polisaccaride presente naturalmente negli esoscheletri di crostacei, insetti e alcuni funghi, ha da sempre affascinato sia gli scienziati che gli appassionati di cucina. Sebbene il suo potenziale come fonte alimentare sostenibile e nutriente sia riconosciuto da decenni, preoccupazioni sulla sua sicurezza e digeribilità ne hanno limitato l'adozione diffusa. Tuttavia, negli ultimi anni, la ricerca scientifica ha fatto luce sulle proprietà della chitina, smentendo molti dei miti che circondano questo ingrediente unico.
